|
|||||||||
|
Mimmo Cafiero (batteria) | ||||||||
Negli anni 1972 e 1973 prende parte, in qualità di cantante del “Coro delle Voci Bianche” del Conservatorio diretto dal M° Tagini, alle rappresentazioni liriche della “Carmen” e della “Tosca” nell’ambito delle Stagioni del Teatro Massimo di Palermo. Approda al jazz nel 1975 come percussionista autodidatta iniziando a suonare spesso al "Brass Group Jazz Club" di Palermo con vari musicisti e, in "jam session", con alcuni musicisti stranieri di passaggio (Ian Carr, Oliver Lake ed altri). Dal 1975 al 1978 partecipa ad alcune importanti trasmissioni televisive sul jazz condotte da Franco Cerri: "Sapere, il Jazz in Italia", "Chitarra e Fagotto", "Di jazz in jazz". Dal 1978 al 1981 fa parte stabilmente del gruppo del vibrafonista Enzo Randisi col quale incide due dischi e partecipa anche ad un tour di venti concerti in Spagna. Comincia nel 1981, per una propria ricerca musicale, a suonare con le sue formazioni e soprattutto con un trio composto insieme a Salvatore Bonafede al pianoforte e Giuseppe Costa al contrabbasso. Nel 1983 entra a far parte della "Brass Group Big Band", un'orchestra di venti elementi che viene diretta, tra gli altri, da Mel Lewis, Sam Rivers, Toshiko Akiyoshi, Archie Shepp ed Ernie Wilkins. Contemporaneamente insegna percussioni al "Centro Studi del Brass Group". Nel 1984 inizia a suonare, sempre da autodidatta, la batteria, e subito lo ritroviamo nella "Reinhardt Jazz Studio Orchestra" di Claudio Lo Cascio in oltre cinquanta concerti diretti per lo più da Enrico Intra e da Sal Genovese. Con questa orchestra incide anche un disco nell'aprile dell'84. Sempre nell'84, da percussionista, partecipa su Rai Uno con l'orchestra di Bruno Biriaco a quattordici puntate di "Domenica in….". Nel 1985, pur continuando la sua attività di "free lance", inizia la sua ricerca compositiva che lo porterà nell'86 ad incidere il suo primo disco dal titolo “Emersion” con un settetto insieme a Paolo Fresu, Stefano D'Anna, Salvatore Bonafede, Paolino Dalla Porta, Ettore Fioravanti e Loredana Spata. Dal 1986 al 1988 è ospite, in oltre duecento concerti in Italia e all'estero, della band di Romano Mussolini, insieme a Gianni Basso, Gianni Sanjust, Glauco Masetti e Valery Ponomarev. Intanto, nel 1987, incide per la Rai Fonit Cetra un disco di sonorizzazione contenente musiche di sua composizione. Nel 1988 incide il suo secondo disco dal titolo “I Go”, preceduto da un tour di cinquanta concerti effettuati col suo quartetto in tutta Italia dal 5 marzo al 30 aprile. Dal 1989 al 1992 collabora con l' "Ente Autonomo Teatro Massimo" di Palermo per la divulgazione della musica jazz nelle scuole. Durante la sua carriera ha inoltre collaborato, sia come compositore che come esecutore, alla realizzazione di musiche per cinema, teatro, danza e documentari. Nel 1990 incide il suo terzo disco dal titolo “Moon and Twenty Five” con, ospite nel suo quintetto Kurt Rosenwinkel alla chitarra. Nel '91 è l'ideatore della "Open Jazz Orchestra", una grande formazione intorno alla quale roteano quasi tutti i musicisti siciliani. Nel '92, in qualità di presidente del comitato regionale dell' A.M.J. (Associazione Nazionale Musicisti di Jazz), coordina insieme a Gianni Gebbia la pubblicazione del primo audiocatalogo del jazz siciliano, “Sicilian Jazz Collection”, tre CD editi dalla Splasc(h) Records. Nel '93 è l'autore delle musiche, nonché l'attore protagonista del video "Toccare" di Salvo Cuccia, all'interno del lavoro "Sensi Unici" (cinque video per cinque autori) prodotto da Scottish TV e Anonimi Indipendenti partecipando al "Fringe Film e Video Festival" di Edimburgo nel '94. Il '94 lo vede impegnato in un lungo tour italiano, nel quale riprende la sua collaborazione con Salvatore Bonafede (ritornato dagli Stati Uniti) a vent'anni dalla prima esperienza insieme. Sempre nel '94 incide il suo quarto disco “Domani è Domenica” con Bonafede e Paolino Dalla Porta. Nel '95 inizia un lungo tour europeo insieme a Dario Deidda e Salvatore Bonafede. Con questo trio incide un disco live a Bruxelles. Nel '95 e nel '96 tiene un seminario con Hal Crook e Mick Goodrick a Langnau in Svizzera. Nel '96 effettua un tour in Italia con il quartetto di Joey Calderazzo, con il trio del chitarrista Kurt Rosenwinkel e registra il suo ultimo disco contenente musiche di sua composizione con ospite, nel suo nuovo gruppo "Triangles", il pianista Diederik Wissels. Nel 1997 ottiene l’idoneita’ per l’insegnamento in qualita’ docente della cattedra di JAZZ nei Conservatori, classificandosi quarantaduesimo nella graduatoria nazionale. Nel 1998 il suo gruppo è invitato in Polonia per alcuni concerti organizzati dall’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia. Nel ’99 effettua un tour negli Stati Uniti suonando a New York al Blue Note e al Savoy, e in North Carolina con il sassofonista Paul Jeffrey. Nel 2000 suona di nuovo negli Stati Uniti stavolta come ospite solista della Duke University Jazz Orchestra per alcuni ispirati alla musica di Sam Rivers. Sempre nel 2000 nel mese di luglio partecipa al festival “Jazz Nights” a Langnau in Svizzera dove insegna batteria e musica d’insieme e suona con il quartetto di Hal Crook, il quartetto del vibrafonista Hazy Osterwald e collabora in seno ad un progetto con Hannibal Peterson per un concerto scritto per quartetto jazz ed orchestra sinfonica. Dal 1991 è il direttore didattico e docente di batteria jazz, percussioni e musica d'insieme della "Scuola Musica Insieme" di Palermo. Dal 1993 è l'ideatore e l'organizzatore di numerose rassegne di jazz che si svolgono in Sicilia. |
|||||||||
|
|||||||||
|
|||||||||