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Jazz / Comunicato stampa n.38 del 20 Maggio 2005
XX edizione World Festival On The Beach
Palermo Mondello 11-22 maggio 2005
LA MONTECARLO NIGHT ORCHESTRA CON EMIL RICHARDS ED ENZO RANDISI CHIUDE
IL JAZZ FESTIVAL ON THE BEACH. QUESTA SERA I DUKE ELLINGTON SINGERS
Il 4° New Jazz festival on the Beach si congeda da Mondello con un
appuntamento di altissimo profilo, che sabato maggio vedrà salire sul
palco di Valdesi, nella consueta cornice del World Festival on the Beach,
i due vibrafonisti Emil Richards ed Enzo Randisi, che si esibiranno
insieme alla Montecarlo Night Orchestra.
Ieri sera grande successo per l’esibizione della graffiante vocalist
francese Kelly Joyce, molto a suo agio sul palco di Mondello: “Sono
contenta di essere tornata in Sicilia – ha detto la Joyce nel suo ottimo
italiano dal leggero accento bolognese - ho già suonato a Taormina e mi
sono innamorata di questi luoghi. Trovo che la mia musica si leghi
particolarmente bene a questi paesaggi, che in fondo sono anche loro il
mix di tanti elementi diversi, come il mio jazz che unisce anche elementi
disco, easy blues e influenze di sonorità brasiliane”. Unico rimpianto,
ieri sera, quello di non aver potuto ascoltare l’ultimo brano
dell’artista, alla cui band mancavano due degli abituali musicisti.
Stasera alle 22 sarà la volta dei Duke Ellington Singers, band dal vasto e
intrigante repertorio originale, arrangiato dal vibrafonista palermitano
Enzo Randisi che si presenta con una sezione vocale composta da Flora Faja,
Giorgia Meli, Esmeralda Ferrara, Giuseppe Vella, Giuseppe Bellanca e Tony
Piscopo e una sezione ritmica costituita da Riccardo Lo Bue
(contrabbasso), Sebi Alioti (batteria), e ovviamente dallo stesso Enzo
Randisi (pianoforte e arrangiamenti).
Sarà ancora Randisi a salire di nuovo sul palco domani sera per l’ultimo
appuntamento del festival, quello con la Montecarlo Night Orchestra e con
il famoso vocalist e presentatore radiofonico Nick The Nightfly, ma
soprattutto con uno dei nomi eccellenti del jazz contemporaneo, vera e
propria icona del jazz americano: Emil Richards.
L’ultrasettantenne di origine siciliana Richards (Emilio Radocchia),
co-leader negli anni Sessanta (con Don Ellis) dell’Hindustani Jazz Sextet,
autore di famose ricerche sulla musica indiana e di riuscitissime fusioni
tra jazz e musica etnica, spalla negli anni Settanta addirittura di Frank
Sinatra, Gorge Benson e Frank Zappa si esibirà in una travolgente
performance assolutamente da non perdere.
Sul palco, per la Montecarlo Night Orchestra, anche Claudio Angeleri
(piano), Vittorio Marinoni (batteria), Emilio Soana (tromba), Sergio
Orlandi (tromba), Mauro Parodi (trombone), Marco Esposito (basso
elettrico), Maurizio Meggiornini (sax), Paolo Barbieri (sax), Ubaldo
Brusco (sax).
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