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COMUNICATO STAMPA DEL
20 .05.2011
LEGEND RACE, LA SFIDA A
MONDELLO FRA I PERSONAGGI STORICI DEL WINDSURF
Da oggi al 22 maggio sfide uno-contro-uno in un tabellone come il tennis fra
le vecchie glorie del windsurf mondiale. E’ la Legend Race, organizzata
nell’ambito del World Festival on the Beach 2011 per festeggiare i 37
anni di storia agonistica del windsurf mondiale, e che ha richiamato a
Mondello alcuni degli atleti che hanno fatto la storia di questo sport.
Ammessi a partecipare con l’originale tavola windsurfer tutti coloro che
hanno disputato un Campionato Mondiale con la prima tavola e la prima classe
velica del windsurf, negli anni ‘70 e ‘80.
Tra di essi, i pluricampioni mondiali Mike Waltze e Gilles Calvet che sin
dal primo mondiale del 1975 a Isle Bendor, vicino a Marsiglia, si davano
battaglia nella categoria Leggeri.
Allora vinse il francese Calvet, oggi apprezzatissimo
fotografo specializzato, ma l'americano Mike Waltze si rifece nel 1981 a
Okinawa in Giappone, stracciando tutti dopo cinque prove disputate con un
vento nucleare di 35 nodi, susseguente a un tifone che tenne tutti tabarrati
in casa per tre giorni. Oggi Waltze, primo waverider della storia ad Hookipa,
è un grande filmaker, e si ricorda bene anche di quel primo contatto avuto
con Mondello e la sua gente quando un ragazzino, allora appena tredicenne,
nella stessa Okinawa si affacciava per la prima volta sulla scena
internazionale. “Si trattava del palermitano Paco Wirz, - ricorda Pietro
Porcella, pioniere tra i giornalisti e per 20 anni voce storica del World
Festival e dopo quel mondiale Paco iniziò una fulgida carriera agonistica
che lo portò, tre anni dopo, più giovane atleta alle olimpiadi di Los
Angeles come riserva di Klaus Maran. Paco ha regalato a Palermo innumerevoli
titoli mondiali e successi internazionali insieme al suo alter ego Riccardo
Giordano prosegue Porcella - io li ho soprannominati i 'bronzi di Mondello'
per la loro bellezza e eleganza agonistica”.
Ed a Mondello è arrivato entusiasta proprio Riccardo Giordano, palermitano
(tre Olimpiadi alle spalle a Barcellona, Sydney e Atene), per partecipare a
questa edizione della Legend Race: “Non potevo perdermi questa occasione
straordinaria per venire a Palermo e per tornare sulla tavola nel mio mare
di Mondello, che nonostante ormai io viva all’estero, resta il mio mare, la
mia vita. Questo è un luogo unico, polivalente, che ha visto crescere nella
vela tanti campioni, qua si impara presto e bene”.
In gara anche Jessica Crisp che dalla prima olimpiade di Los Angeles nell’84
non ha mai abbandonato la sua passione, collezionando negli anni decine di
medaglie e partecipazioni a competizioni internazionali, come per esempio la
qualificazione olimpica del 2004 o come quella della Sail Sydney del 2010.
“Nonostante siano passati gli anni – spiega Jessica Crisp – lo spirito è
rimasto sempre quello di sempre e ho continuato a coltivare questa mia
passione. Molti atleti miei coetanei si sono fermati, ma hanno saputo
trasmettere la loro passione ai figli, riuscendo a vivere il windsurf sempre
da vicino. Mondello è un luogo bellissimo”.
Il programma odierno della Legend Race ha visto la disputa di ben 34
incontri tra le vecchie glorie in acqua.
Ritmo intenso che ha portato alla fine della giornata l’australiano che oggi
vive alle Isole Fiji, Scott O’Connor, al successo nel tabellone dei
vincenti, il Winners’ Bracket, mentre in quello dei perdenti i finalisti
sono: l’americano Mike Waltze, Riccardo Giordano ed il francese Gilles
Calvet.
Domani il programma prevede l’incontro tra Calvet e Giordano, ed il
vincitore sfiderà Mike Waltze.
Quest’ultimo match race designerà lo sfidante di O’Connor per la vittoria
finale.
Tra le donne, successo per Jessica Crisp che ha battuito Valeria Zullo per
2-0.
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