22° WORLD FESTIVAL ON THE BEACH
Mondello - 16 -20 MAGGIO 2007
www.wwfestival.com
TORNA DOMANI A MONDELLO L’ORCHESTRA SINFONICA SICILIANA
SUBITO DOPO LA MISCELA ESPLOSIVA DEL JAMES TAYLOR QUARTET
Presenza numero quattro per l’Orchestra Sinfonica Siciliana di
Palermo al World Festival on the Beach. Ancora una volta, come già nel
2004, al tramonto ci sarà un'intera orchestra sulla spiaggia. Accadrà
giovedì 17 maggio nella splendida atmosfera della manifestazione
che, giunta al suo 22° anno, per la seconda volta ospiterà, a partire
dalle 20:30 sulla spiaggia di Mondello, l'Orchestra Sinfonica
Siciliana diretta da Alberto Veronesi.
Le note suggestive della Classica saranno precedute da un raffinato
cocktail. Poi il maestro alzerà la bacchetta e per circa un’ora e mezzo
dirigerà i brani di un nutrito programma, che si preannuncia per
melomani doc, con l’intento di far conoscere ed apprezzare a tutti le
melodie uniche della musica colta.
"La partnership tra la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana ed un
circolo antico ed esclusivo qual è l'Albaria - dichiara il direttore
musicale della Sinfonica Alberto Veronesi - ci darà nuovamente
l'opportunità di ascoltare la musica sinfonica in un contesto naturale e
suggestivo qual è il Golfo di Mondello. Il World Festival on the Beach,
per le sue caratteristiche poliedriche, coinvolge un pubblico vasto e
variegato, è per questo che ho scelto un programma per tutti, ma che non
lascia nulla al caso".
In apertura di serata verrà eseguito l’Inno Siciliano. E subito dopo,
sul palco in riva al mare circa 70 elementi della Sinfonica intoneranno
il “Nabucco” di Verdi proseguendo sulle note del compositore di Busseto
con la “Giovanna d’Arco” e “La forza del destino”. Poi la “Norma” di
Bellini, “Il viaggio a Reims”, “La gazza ladra”, “Il barbiere di
Siviglia” di Rossini, e ancora Mascagni con l’intermezzo della
“Cavalleria Rusticana” e, dulcis in fundo, quello di “Pagliacci”.
Al suono aulico della Classica seguirà alle 22:00 il sound
splendido, dall’inconfondibile “click”, dell’organo Hammond del gruppo
britannico James Taylor Quartet, con James Taylor alle tastiere
elettriche Hammond, David Taylor alla chitarra elettrica, Gary Crockett
al basso elettrico e Neil Robinson alla batteria. Una miscela esplosiva
di Soul, Funk, Jazz, Spy Movies, R'n'B, che catapulterà il pubblico del
World Festival in una nuova dimensione del pianeta musica, l’ ”Acid
Jazz” , di cui il gruppo JTQ, fondato da Taylor nel 1985, rappresenta la
massima espressione a livello mondiale.
Il suo leader, nel corso degli anni ha collezionato le più svariate
partecipazioni ai dischi di artisti del calibro di U2, Pogues, Manic
Street Preachers, fino ad arrivare agli ultimi lavori di Tom Jones e
Tina Turner.
Il primo fortunato singolo per il JTQ è Blow Up del 1985, il cui
successo fa da traino per la registrazione del leggendario primo
mini-album della band intitolato Mission Impossible, in cui l'organo di
Taylor guida la band in cover di colonne sonore dei sixties ("Mission
Impossible", "Goldfinger", "Mrs Robinson") e brani dal forte impatto
punk-funk. Per continuare con una strepitosa serie di successi, anche
“on the road”, fino al nuovo disco “The Oscillator” uscito poco più di
un anno fa, che esalta in maniera spumeggiante il tocco magico dell’Hammond
B3, vero protagonista del lavoro di Taylor e della sua band, coniugando
mirabilmente soul-jazz, funk e psycho beat.
Ufficio Stampa:
Tel. +39 091/ 6844483
albariapress@tin.it
|