MERIT CUP WINDSURF WORLD FESTIVAL 1995
UN INEBRIANTE COCKTAIL DI SPORT, FESTE,
COLORI, MUSICA E VITA MONDANA NELLO SPLENDIDO GOLFO DI MONDELLO.
VITTORIA DEI NEOZELANDESI NELL'AMERICA'S CUP DELLE TAVOLE A VELA.
N el 1995, la kermesse di classe olimpica organizzata dall'Albaria compiva dieci anni, e li ha festeggiati come sempre in compagnia dei migliori surfisti del mondo. La manifestazione agonistica comprendeva due eventi internazionali: il campionato Europeo Open a Squadre Match Race ed il Sicily Grand Prix.
La vittoria nella competizione a squadre è andata ai neozelandesi. Miglior piazzamento azzurro quello della toscana Alessandra Sensini , la più forte surfista italiana di tutti i tempi, finita al secondo posto. E per contorno una suggestiva regata in notturna.
L'atteso appuntamento con le gare di windsurf nel golfo di Mondello, disputate dal 9 al 16 maggio, è stato subito enfatizzato come la 'Coppa America' delle tavole a vela, grazie all'altissimo livello competitivo dei regatanti ed all'adozione, nel mondo del windsurf, della formula di gara con scontri diretti di match race, proprio come nella Coppa America. E il paragone si è rivelato esatto a fine competizione, quando, a sorpresa, si sono imposti i neozelandesi ripetendo il successo di una settimana prima ottenuto dalla barca di Peter Blake che ha vinto a San Diego la mitica America's Cup.
Nello splendido scenario offerto dal golfo di Mondello non sono mancati colpi di scena e scontri fra titani.
La macchina organizzativa del Circolo Albaria ha fatto centro anche questa volta. Uno sponsor d'eccezione come Merit Cup, tante feste in discoteca, sfilate di moda, beach volley, il photocontest ed una indimenticabile regata in notturna, il tutto shakerato con la musica di Radio Dimensione Suono, hanno reso il Windsurf World Festival un esplosivo cocktail di emozioni.
Chi si è trovato a frequentare la base operativa dei campionati, l'Antico Stabilimento Balneare di Mondello, una ottocentesca costruzione su palafitte, ha avuto l'opportunità di trovarsi faccia a faccia con tre medaglie d'oro olimpiche, un bronzo, e tanti campioni mondiali provenienti da Francia, Nuova Zelanda, Messico, Canada, Australia, Israele, Germania e Grecia.
Mai si era visto un livello agonistico così alto a Mondello. Erano presenti molti degli atleti che difenderanno i colori del proprio paese alle Olimpiadi di Atlanta del '96. A contrastare gli stranieri c'erano i migliori atleti azzurri: i palermitani Riccardo Giordano e Paco Wirz, ed i toscani Andrea Zinali e Alessandra Sensini. E con loro tanti altri validi atleti italiani.
La settimana di gare si è aperta con una bellissima giornata dal clima quasi estivo, a conferma della invidiabile posizione geografica del golfo di Mondello.
Il primo turno di gare dei Campionati a squadre ha visto protagonisti i francesi Michel Quintin e Franck David, quest'ultimo medaglia d'oro alle Olimpiadi di Barcellona, che hanno battuto tutti gli sfidanti nel primo girone di qualificazioni.
Gli italiani Wirz e Giordano invece hanno trovato subito difficoltà a contrastare i neozelandesi Aaron McIntosh, campione mondiale in carica e Bruce Kendall, medaglia d'oro ai giochi di Seoul, che nel '94 si piazzarono al secondo posto, battuti proprio dagli stessi Wirz e Giordano. Alla fine del campionato a squadre, concluso lunedì e martedì, dopo un intervallo nel fine settimana dedicato alla regata individuale Sicily Grand Prix, si sono trovati qualificati Nuova Zelanda e Francia per contendersi il primo ed il secondo posto, e Australia ed Italia per terzo e quarto posto. Nello scontro tra il francese David, medaglia d'oro olimpica a Barcellona, in coppia con Quintin, e il neozelandese Kendall, oro a Seoul, in squadra con McIntosh, hanno vinto questi ultimi sconvolgendo i pronostici che davano la vittoria ai francesi. Nella lotta per il terzo posto gli azzurri Giordano e Wirz hanno trovato avversari duri da battere negli australiani Lawrence e Kleppich (bronzo a Barcellona), e si sono dovuti accontentare del quarto posto.
In campo femminile è passata subito al comando la medaglia d'oro olimpica Barbara Kendall, neozelandese, che ha dominato le avversarie fino ai quarti di finale. Poi è stata incredibilmente battuta dall'australiana Fiona Taylor che si è scontrata in finale con la toscana Sensini vincendo il titolo femminile e lasciando all'atleta azzurra un onorevole secondo posto. Terza la Kendall, quarta la romana Manuela Arcidiacono.
Nel Sicily Grand Prix, disputato durante il fine settimana, circa cento concorrenti hanno avuto a che fare con condizioni di vento instabili che non hanno reso vita facile ai regatanti.
Grande spettacolo e giornata storica nella classe olimpica Mistral con un vento di oltre 20 metri al secondo che ha spazzato il golfo di Mondello durante il campionato.
Due le prove disputate nella prima giornata. Sorpresa nella classifica parziale maschile dove il francese Quintin, con un secondo e un primo posto, si è posizionato al comando davanti al neozelandese McIntosh, campione mondiale Mistral, che si era imposto nella prima prova.
Primo degli italiani il toscano Zinali con due decimi posti. Ma vanno citate le prestazioni di Giordano, Wirz e del giovanissimo Marco Casagrande. Giordano, sesto nella prima prova, ha rotto la vela subito dopo la partenza della seconda prova e non ha potuto concludere la regata. Wirz ha chiuso la prima prova al settimo posto e la seconda al quindicesimo. Bravissimo Casagrande, che è riuscito a superare l'australiano Chris Lawrence, il toscano Zinali e la medaglia d'oro olimpica Frank David, concludendo la prima regata all'ottavo posto e rinunciando alla seconda per le proibitive condizioni del vento.
In campo femminile bellissima prestazione della toscana Alessandra Sensini che ha condotto in testa la prima prova, lasciandosi superare solo nel finale dalla neozelandese Barbara Kendall, sua rivale diretta ai giochi olimpici di Barcellona, e dall'australiana Taylor. La Sensini ha però vinto la seconda prova portandosi al secondo posto nella classifica parziale dietro la Kendall. Al quarto posto l'altra italiana Manuela Arcidiacono.
Nella seconda giornata di gare Giordano è stato autore di una incredibile performance con un 7° posto nella prima regata e terminando ben due volte 2° nelle prove conclusive. Purtroppo, non avendo possibilità di scarto sulle cinque regate disputate, data l'impossibilità di concludere la prova in cui ha rotto la vela, Giordano è finito al 10° posto in classifica generale, ma ha dimostrato comunque che senza la malasorte avrebbe ottenuto un risultato di rilievo.
Il vento di ponente, sempre oltre i 20 metri al secondo, ha reso altamente spettacolari le regate. Si è imposto il francese Michel Quintin, al suo primo anno di esperienza in classe olimpica Mistral.
Al quinto posto il primo italiano, Andrea Zinali, che ha conseguito risultati molto regolari, in lizza con Giordano per le selezioni olimpiche. Settimo assoluto Paco Wirz.
Tra le donne vittoria della neozelandese Barbara Kendall che ha dominato le gare, con quattro vittorie, seguita dalla bravissima toscana Sensini.
LA PRIMA REGATA DI WINDSURF IN NOTTURNA
È stato un evento eccezionale. Tutto era programmato per sabato sera, ma a causa del vento forte, per l'incolumità dei concorrenti gli organizzatori hanno deciso di annullare tutto.
Domenica, all'ultimo minuto, durante lo svolgimento della sfilata di moda organizzata da Orizzonte Sicilia, uno dei tanti eventi collaterali del Merit Cup Windsurf World Festival, alla presenza di circa seicento persone sulle terrazze dell'Antico Stabilimento Balneare di Mondello, gli organizzatori hanno deciso: tutti in acqua per la più suggestiva ed emozionante competizione dell'anno.
Oltre trenta atleti, tra i migliori del mondo, comprese tre medaglie d'oro olimpiche, sono scesi in acqua alle ore 22.00 spinti da un forte vento di ponente ed hanno veleggiato nel buio della notte illuminati solo dalla luna piena e da speciali segnalatori fluorescenti piazzati sulle vele.
Grande accoglienza a Mondello presso l'arrivo posto davanti all'Antico Chiosco, dove è giunto primo il neozelandese Kendall, secondo il francese Quintin, terzo il palermitano Giordano. Prima tra le donne la toscana Sensini.
Una esperienza unica che gli organizzatori del Festival mondiale delle tavole a vela sperano di poter riproporre anche nelle future edizioni.
Ma il Merit Cup Windsurf World Festival non è solo sport.
Durante tutta la durata della manifestazione sportiva vari eventi hanno scandito le giornate di gara.
Mercoledì 10 maggio atleti, organizzatori ed ospiti si sono riuniti nei locali del Vecchio Garage Taormina con musica dal vivo.
Venerdì 12 maggio è stata la volta della Tonnara Florio per una scatenata serata disco.
Sabato 13 maggio numerose autorità cittadine ed ospiti di riguardo, circa 250 persone, hanno preso parte alla serata di gala nei saloni dell'Antico Stabilimento balneare, organizzata in collaborazione con l'Azienda Provinciale per il Turismo e l'agenzia generale Toro Assicurazioni di Mondello.
Domenica 14 maggio la Polisportiva Futura ha organizzato un emozionante torneo di beach volley nella spiaggia antistante lo Stabilimento balneare.
In serata le terrazze dello Stabilimento balneare hanno ospitato la sfilata Mondello Moda '95 organizzata da Orizzonte Sicilia, alla presenza di oltre 600 persone, ed in contemporanea è partita la prima regata di windsurf in notturna. Dopo i surfisti si sono meritatamente 'riposati' in discoteca al Country Club.
A parte gli eventi mondani il Merit Cup Windsurf World Festival prevedeva anche un interessante mostra fotografica di Marco Rigamonti con splendide immagini di sport; il consueto Photocontest, la competizione fotografica che premia le migliori immagini sullo sport e sul Windsurf World Festival scattate durante la settimana di gare e sponsorizzato dall'Antico Chiosco di Mondello e da numerosi negozi di fotografia; una esposizione di ceramiche De Simone, personalizzate per la manifestazione; un gazebo posizionato in spiaggia ed adibito allo shopping di abbigliamento nautico Merit Cup; l'assistenza tecnica della Utax con un numero illimitato di fax, fotocopiatrici e fascicolatori per l'ufficio stampa e la sala giuria; la preziosa collaborazione dei gommonauti per l'assistenza in acqua; ed infine... l'accoglienza sempre gradita da parte di numerose e splendide hostess Merit Cup.
